L'Università di Pavia attiva per l'anno accademico 2024-2025 la prima edizione del Corso di Perfezionamento "Comunicazione di genere: dalla teoria alla pratica", presso il Dipartimento di Studi Umanistici, in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia e il Centro di Ricerca Interdipartimentale Migrazione e Riconoscimento Genere Diversità MERGED.
Area disciplinare: Area Umanistica
CFU: 33
Chiusura iscrizioni: 30 gennaio 2025
Periodo di erogazione: marzo-giugno 2025
Costo: € 1.500
Posti disponibili: 7-25
Modalità di frequenza: mista
Lingua: italiano
Il Corso si propone i seguenti obiettivi:
- formare personale qualificato per operare in contesti in cui le differenze di genere, e le questioni connesse alla discriminazione e alla violenza di genere, siano presenti. In particolare, il corso fornisce strumenti interpretativi per comprendere la genesi, le strutture e le articolazioni della comunicazione connessa alle differenze di genere, di operare al fine di consentirne il miglioramento e di promuovere la parità di genere.
- fornire contenuti, strumenti per la valutazione e interventi per promuovere gli aspetti linguistici, cognitivi, metacognitivi ed emotivo-motivazionali della comunicazione di genere, al fine di consentire l’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità adeguate a gestire la comunicazione di genere e di affrontare le sfide che la società attuale pone a chi desideri operare per migliorare il gender gap in tutte le sue forme.
- offrire l’opportunità a neolaureati in cerca di occupazione, a insegnanti e a figure professionali che a vario titolo si occupano di questioni di genere, di costruire nuove competenze o di aggiornarle e di familiarizzarsi con i più recenti strumenti teorici del settore e di attuare strategie di intervento.
Il corso è rivolto a laureati che si occupano o desiderano occuparsi dei temi inerenti alle tematiche di genere. In particolare, il corso si rivolge a Educatori, Formatori, Psicologi, Insegnanti, Pedagogisti, Giornalisti, Professionisti dell'informazione, Personale ad ogni livello del settore pubblico e privato, Operatori sociali, Partecipanti ad associazioni non governative.
La figura professionale formata nel Corso potrà trovare sbocco in qualità di:
- Tutor in scuole private e pubbliche con progetti organizzati nel contesto scolastico;
- Tutor in dopo-scuola specializzati;
- Educatori operanti nel campo dell'educazione;
- Tutor impiegati nei servizi scolastici per l'apprendimento e per l’età evolutiva;
- Tutor scolastici e assistenti ad-personam;
- Formatori professionali in ambito aziendale.
Requisiti di ammissione
Il corso di perfezionamento è rivolto a chi abbia conseguito il Diploma di Laurea, ai sensi del D.M. n. 509/99 e del D.M. n. 270/04 e previgenti, in qualsiasi disciplina.
Il numero di iscritti massimo è pari a 25.Il Collegio docenti potrà altresì valutare se sussistano le condizioni per ampliare il suddetto contingente di posti.
Nel caso di superamento del numero massimo consentito, l’ammissione al Corso di Perfezionamento avviene a seguito di selezione da parte di una Commissione composta dal Direttore e da due docenti del Corso, a seguito della quale verrà formata una graduatoria di merito, espressa in trentesimi, determinata sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
1. Curriculum vitae del candidato/della candidata - sino a un massimo di 12 punti
sino a 3 punti per possesso di laurea specialistica/magistrale;
sino a 3 punti per esperienze lavorative qualificanti attinenti le tematiche del master; sino a 2 punti per altre esperienze lavorative;
sino a 2 punti per esperienze culturalmente significative;
sino a 2 punti per pubblicazioni inerenti le tematiche del master.
2. Prova orale (colloquio personale) di ammissione al Master – sino ad un massimo di 18 punti
La prova è tesa a verificare la solidità delle motivazioni e la maturità di atteggiamento del candidato. Il colloquio si intende superato con un punteggio minimo di 9 punti.
In caso di parità di punteggio in graduatoria prevale il candidato anagraficamente più giovane. In caso di rinuncia di uno o più candidati, i posti resisi disponibili saranno rimessi a disposizione secondo la graduatoria di merito, fino ad esaurimento dei posti stessi.
Moduli e insegnamenti
Il corso sarà erogato in italiano. Il corso comprende tre moduli didattici, a loro volta articolati in insegnamenti. I primi due moduli hanno carattere teorico, mentre l'ultimo ha carattere più applicato.
1. Gettare le basi: lineamenti di femminismi, genere, differenze (24h, 4 CFU per insegnamento)
- Filosofia dei femminismi e altri movimenti di genere
- Genere e altre dimensioni di disuguaglianza
2. Lingua, linguaggio e comunicazione: teoria (18h, 3 CFU per insegnamento)
- Pragmatica, filosofia del linguaggio e comunicazione diseguale
- Linguaggio e genere
- Rappresentazioni di genere nel discorso pubblico e mediatico
3. Laboratori sulla comunicazione di genere (6h di lezioni frontali, 6h di esercitazioni individuali, 2 CFU per laboratorio)
- Giornalismo gender-fair: problemi e buone pratiche
- Tecnologie del linguaggio e contrasto all’odio di genere
- Comunicazione aziendale inclusiva
- Leadership femminile: come prepararla, comunicarla ed esercitarla
- Diritto, questioni di genere e linguaggio
- Donne, minoranze di genere e comunicazione politica: casi di studio
- Prospettive di genere nella comunicazione della scienza
- Rappresentazioni di genere nella letteratura
Ordinamento didattico
Il CORSO DI PERFEZIONAMENTO ha durata di norma non superiore ad un anno e prevede un monte ore di 825 ore totali (il numero comprende la didattica frontale, lo studio individuale, e le esercitazioni).
All’insieme delle attività formative previste corrisponde l’acquisizione da parte degli iscritti di n° 33 crediti formativi universitari (CFU).
La partecipazione da parte degli iscritti alle diverse attività formative è così strutturata:
- esercitazioni pratiche e di laboratorio: frequenza obbligatoria
- attività di didattica frontale o a distanza: frequenza obbligatoria nella percentuale del 75% del monte ore complessivamente previsto.
Il periodo di formazione non può essere sospeso.
Il Direttore, a conclusione del Corso, rilascerà un attestato di frequenza agli iscritti che abbiano svolto tutte le attività e ottemperato agli obblighi previsti
Docenti dell'Università di Pavia
- Enrica Chiappero, Università di Pavia, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
- Ilaria De Cesare, Università di Pavia, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
- Maria Chiara Demartini, Università di Pavia, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
- Ilaria Fiorentini, Università di Pavia, Dipartimento di Studi Umanistici
- Silvia Illari, Università di Pavia, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
- Silvia Luraghi, Università di Pavia, Dipartimento di Studi Umanistici
- Giuditta Matucci, Università di Pavia, Dipartimento di Giurisprudenza
- Luca Vanzago, Università di Pavia, Dipartimento di Studi Umanistici
- Chiara Zanchi, Università di Pavia, Dipartimento di Studi Umanistici
Docenti esterni
- Mara Ameli, Banca Generali, Head of Equity Private Markets - Head of non financial services presso Banca Generali, Milano
- Monia Azzalini, CARES_Osservatoroi di Pavia
- Agnese Baini, Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste
- Silvia Grasso, scrittrice, Pavia
- Giusi Marchetta, scrittrice e insegnante, Torino
- Claudia Padovani, Università di Padova, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
- Antonio Schiano, NTT Data Italia, Responsabile dell'area responsabile dell’area Digital linguistics & human behaviour
- Eleonora Volta, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
Il funzionamento e la gestione organizzativa e amministrativo-contabile del corso di perfezionamento saranno assicurate dal Dipartimento di Studi Umanistici.
Direttore: Luca Vanzago
Segreteria organizzativa: Dipartimento di Studi Umanistici - Segreteria Didattica
Palazzo Centrale - primo piano del Cortile delle Statue, C.so Strada Nuova, 65, 27100 Pavia