Degree Programmes
Il Dipartimento di Studi umanistici è referente principale per i corsi di laurea triennale in Lettere, in Filosofia e in Lingue e culture moderne, e per numerosi corsi di laurea magistrale.
The Bachelor in Philosophy aims to prepare students in the history of philosophical and scientific thought from antiquity to the present day and in the current debate in the various fields of philosophical research (theoretical, logical-epistemological, linguistic, aesthetic, ethical, political). In addition to providing a body of knowledge, the course brings students closer to terminology, problem analysis, argumentation, and the ways of reading and commenting on texts (including in the original language) proper to philosophy. Given the interdisciplinary vocation of philosophy, students' training is supplemented with teachings referring to other areas of both humanistic and scientific culture.
Also in support of the students' training, an exceptional library patrimony collected in the libraries of the humanities area is made available. All enrolled students have access to the Socrates program's Erasmus, which allows study stays at university sites in European countries, with recognition of exams taken abroad.
Starting from the year 2022/23, the bachelor program is divided into two curricula, Philosophy and Philosophy and Humanities, with differentiated curricula.
Il corso di Laurea in Lettere è un corso di Laurea triennale di carattere metodologico.
Mira a fornire agli studenti iscritti un’ampia ed equilibrata preparazione scientifica di base negli studi umanistici, relativi al mondo antico (greco-romano, italico, egizio e vicino- orientale), medievale, moderno e contemporaneo, secondo più punti di vista disciplinari: linguistico, filologico-letterario, storico, geografico, archeologico e storico-artistico, delle forme teatrali e delle moderne discipline dello spettacolo.
Tale preparazione, grazie all’acquisizione delle più aggiornate metodologie, consentirà di proseguire in modo ottimale gli studi umanistici, in ambito sia antico sia moderno, offrendo l’accesso alle Lauree magistrali relative e preparando, con i completamenti previsti, alle professioni afferenti ai vari settori scientifico-disciplinari, anche con attenzione ai percorsi per la formazione insegnanti.
Il Corso di studio mira a fornire una preparazione multidisciplinare nell'ambito delle lingue e culture straniere. L'obiettivo è di formare figure professionali in grado di inserirsi proficuamente nei vari settori in cui la conoscenza di più lingue e culture straniere permette di operare.
L'organizzazione del Corso di laurea prevede che gli studenti optino, già dal primo anno, per uno dei due curricula offerti: quello professionalizzante “Lingue per l'impresa”, o quello metodologico “Linguistico-filologico-letterario”, che consente la prosecuzione nel secondo ciclo (Laurea Magistrale in Letterature Europee e Americane e Laurea Magistrale in Linguistica Teorica, Applicata e delle Lingue Moderne).
Il curriculum “Lingue per l'impresa”, oltre alla preparazione di base nella linguistica generale, nella letteratura italiana e nell'informatica, garantisce l'acquisizione delle quattro competenze del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) in tre lingue straniere e si propone di formare figure professionali in grado di inserirsi proficuamente in ambiti lavorativi che prevedano una competenza nelle lingue straniere e una conoscenza dei relativi contesti culturali. Tale formazione è inoltre integrata da conoscenze di base di ambito giuridico/economico/sociologico utili al coordinamento di relazioni interlinguistiche e interculturali. Al secondo anno è opzionabile un sottopercorso che prevede anche lo studio delle letterature di due lingue straniere, volto ad agevolare l'accesso alla Laurea Magistrale e il proseguimento degli studi.
Il curriculum metodologico “Linguistico-filologico-letterario”, oltre alla preparazione di base nella linguistica generale, nella letteratura italiana e nelle filologie relative alle lingue scelte, si propone come obiettivo formativo specifico l'acquisizione delle quattro competenze in due lingue straniere, la conoscenza approfondita delle corrispondenti letterature, nonché degli strumenti teorici e metodologici necessari per l'avvio dell'indagine critica nei vari campi degli studi filologici/letterari/linguistici. La formazione di tale curriculum permette di operare come traduttori e comunicatori interculturali, in enti culturali pubblici e privati.
The Master of Philosophy degree program offers specialized philosophical training through three paths: Theoretical-Philosophical, Historical-Philosophical, and Pedagogical. The choice of pathway determines the area in which the final thesis work will be carried out.
Common to the three paths is the study of the historical evolution of philosophical thought and knowledge of the methods and themes of theoretical-philosophical inquiry in relation to the areas that characterize it (theoretical, logical-epistemological, linguistic, aesthetic, ethical, pedagogical, political), with attention to the cultural phenomena, complex cognitive and communicative processes that characterize contemporaneity.
As of the 2016/2017 academic year, the Master's Degree Plus in Philosophy is active, which is part of a University project in a team with a group of local companies.
A partire dall’anno accademico 2023-24 verrà attivata la Laurea Magistrale Interateneo in lingua inglese Philosophical Knowledge: foundatios, Methods, Applications, in collaborazione con la Scuola Superiore IUSS di Pavia e con l’Università di Bergamo. Il corso si propone di rispondere alle sfide imposte dai mutamenti di paradigmi scientifici e culturali del nostro tempo, offrendo un solido bagaglio di conoscenze teoriche, metodi concettuali e strumenti argomentativi che si collocano in un orizzonte europeo. A questo scopo, oltre a discipline storico-filosofiche e teoriche, sono previsti insegnamenti di ambito linguistico e neurolinguistico, di etica delle macchine, di neuroscienze delle decisioni, di fondamenti della fisica e della matematica, di filosofia della tecnologia e dell’engineering, di intelligenza artificiale, di innovazione digitale e trasferimento tecnologico. Come la didattica, anche le prove d’esame e la dissertazione finale verranno svolte in lingua inglese.
Gli iscritti al corso di Laurea magistrale in Antichità Classiche e Orientali studiano le letterature classiche e le civiltà antiche: Grecia, Roma, Vicino Oriente (Anatolia, Siria, Mesopotamia, Egitto).
Il corso consente di comprendere in maniera criticamente approfondita testi letterari e documentari nelle loro lingue originali, di studiare le più antiche scritture preclassiche, di acquisire una compiuta formazione filologica classica, di conoscere la storia politico-istituzionale, culturale e socio-economica sia della civiltà greco-romana sia di quelle vicino-orientali, di esplorare la permanenza e le trasformazioni dell’antico nella cultura occidentale.
Gli iscritti hanno la possibilità di seguire, oltre ai corsi ufficiali, lezioni seminariali e conferenze tenute da docenti di altre Università, italiane e straniere, di contribuire attivamente alle ricerche in corso mediante la preparazione di lavori individuali, la partecipazione a campagne di scavo e l’adesione a viaggi di studio.
Questa laurea magistrale in inglese è offerta dal Dipartimento di Studi Umanistici nell’ambito del riconoscimento dello stesso come Dipartimento di Eccellenza dal MIUR per gli anni 2018-2022 e classificato fra i primi 30 nella QS World Ranking del 2018 per le materie “Classics & Ancient History”.
Per tutta la durata del corso, gli studenti avranno l’opportunità di studiare il mondo Mediterraneo, preso in considerazione da una prospettiva storica e archeologica, che combini tutte le civiltà che si affacciavano sul Mediterraneo dal secondo millennio a.C. all’età medievale.
Il corso fa uso del paesaggio archeologico presente a Pavia nel suo complesso: Pavia è circondata da siti preistorici, romani, e medievali d’importanza internazionale, e da molti Musei con collezioni di provenienza egiziana, greca, etrusca e romana.
Il corso di Laurea magistrale in Filologia moderna offre una solida preparazione filologica, linguistica e storico-critica, anche con aperture alle intersezioni tra l’oggetto letterario e i linguaggi visuali e mediali.
Ne escono figure intellettuali qualificate, fornite di sicure competenze culturali, oltre che di un’attitudine critica e metodi di lavoro che possono essere impiegati in campi professionali anche non strettamente umanistici.
Ai laureati in Filologia moderna si prospettano diversi sbocchi possibili: l’eventuale prosecuzione negli studi (scuole di dottorato, master, corsi di perfezionamento), l’accesso all’insegnamento in Italia e all’estero attraverso i canali normativi vigenti, o ai percorsi post-laurea che avviano alla professione del giornalismo; i campi più vari ed estesi dell’informazione e comunicazione culturale (centri culturali, centri di ricerca, centri studi, biblioteche, archivi, musei).
Scegliere Arti visive e performative significa condividere un nuovo approccio interdisciplinare allo studio del teatro, del cinema, della fotografia e dei media, in stretta relazione ai cambiamenti e al ruolo che hanno assunto nel sistema produttivo contemporaneo, in senso artistico, sociale e culturale.
Scegliere Arti visive e performative significa maturare un profilo capace di integrare le tradizionali professioni legate agli studi umanistici e alle discipline del cinema e dello spettacolo con i nuovi mestieri nati sulle frontiere dell’arte, della cultura e del sociale, in linea con un mercato del lavoro in continua crescita, aperto e dinamico.
Scegliere Arti visive e performative significa acquisire una formazione altamente qualificata sia sul piano delle conoscenze teoriche e storico critiche, sia su quello della progettazione, della curatela e delle scritture nell’ambito delle produzioni artistiche, culturali e sociali a matrice visiva e performativa (scrittura creativa, scrittura critica, sceneggiatura, drammaturgia, scrittura per i nuovi media).
Il corso di Laurea magistrale è finalizzato alla formazione di laureati in possesso di una completa formazione teorica e metodologica nell’ambito delle varie discipline della linguistica, mettendo in luce le implicazioni che tale analisi può rivestire nel quadro più generale delle scienze cognitive, sociali e della comunicazione.
Nell’ambito del corso degli studi vengono approfonditi sia l’analisi teorica della struttura delle lingue e della loro evoluzione, sia i possibili aspetti applicativi.
Fra questi, i più rilevanti sono quelli relativi alla mediazione linguistica, della linguistica computazionale e NPL, della glottodidattica e della traduzione specialistica.
Obiettivo formativo qualificante del corso, a conclusione di un triennio di formazione di base linguistico-culturale, è il perfezionamento di competenze specifiche nell’ambito letterario e linguistico di due lingue europee.
Nell’ottica di una formazione polivalente, il laureato dovrà raggiungere una conoscenza ampia e approfondita della lingua e della letteratura di specializzazione, in una prospettiva interculturale e comparatistica, perfezionando nel contempo le proprie capacità comunicative scritte e orali nelle due lingue studiate.
Il corso di Laurea magistrale è finalizzato alla formazione di laureati in possesso di approfonditi strumenti teorici e metodologici nell’ambito degli studi di storia dell’arte medievale, moderna e contemporanea e dell’arte e cultura materiale dell’antichità (greca, etruscoitalica e romana), in modo da assicurarne la capacità di operare autonomamente negli ambiti dell’esplorazione archeologica sul terreno, della tutela dei beni culturali, della progettazione e gestione museale (inclusi gli aspetti tecnicoconservativi e giuridici), nonché della didattica e divulgazione dei risultati derivanti dalla ricerca.
Si presuppone che nel Corso di studio di primo livello sia stata già acquisita una solida conoscenza dei quadri storici di riferimento e della periodizzazione stilistica, e si mira pertanto a completare la formazione teorico- metodologica, attraverso forme d’insegnamento mirate a promuovere analisi e comprensione contestuale dei fenomeni artistici e artigianali, alla luce delle modalità diagnostiche e dei modelli interpretativi più aggiornati.
Per chi sceglie il percorso curricolare archeologico, è previsto che l’attività di tirocinio formativo didattico consista nella partecipazione a una campagna di scavo o ad attività equipollente sul terreno. Altre forme di tirocinio possono consistere in stages museali o presso gallerie d’arte, in Italia e all’estero, in progetti presso gli archivi storici delle soprintendenze, in esperienze di carattere tecnico-professionalizzante, in documentati viaggi d’istruzione e soggiorni di studio in siti d’interesse storico-artistico.
Organizzato dai Dipartimenti di Studi umanistici, di Scienze politiche e sociali e di Giurisprudenza, il Corso di Laurea Magistrale in Storia globale delle civiltà e dei territori intende offrire un percorso di studi storici di ampio respiro, in grado di mettere in relazione le molteplici culture, istituzioni, società, religioni che spaziano dall’Europa al Mediterraneo, all’Africa e all’Asia.
Il biennio magistrale si propone di formare figure professionali in grado di:
• leggere criticamente le fonti storiche di ogni genere, testi complessi e impegnativi perché provenienti da mondi distanti, redatti con vocabolari specifici, in lingue sia antiche sia moderne;
• padroneggiare, con consapevolezza critico-interpretativa, le problematiche storiche nelle loro differenti dimensioni e connessioni: dalla politica all'economia, dalle religioni al diritto, dall'ambiente al territorio, dalle relazioni internazionali a quelle di genere, dalle dinamiche sociali a quelle istituzionali, con una particolare attenzione al confronto interculturale e in una prospettiva di indagine globale;
• organizzare e svolgere autonomamente attività di ricerca in ambito storico, nonché comunicarne al pubblico i risultati con chiarezza ed efficacia.